
Il guaio con Roma è che ha così tanti tesori. Il suo inebriante mix di rovine classiche, fontane sgargianti, palazzi rinascimentali e musei ricchi di capolavori può rendere una visita alla Città Eterna tanto estenuante quanto esilarante, e questo prima di mettere piede in un negozio di design o in un (No) mentre passeggi una strada di ciottoli alla ricerca di golosi gelati.
Quindi, è un bene che Roma abbia un altro ‘must’, e cioè sperimentare il dolce fa niente Dolce lavoro di non fare nulla. E non c’è modo migliore per passare il tempo che godersi una vista spettacolare sopra il caos del traffico della capitale. Ci sono molti punti panoramici – beh, l’antico centro è stato fondato su Seven Hills e da allora si è espanso in molti altri – ma questi sono cinque dei migliori. Naturalmente, se preferisci una vista letteralmente mozzafiato, puoi sempre salire tutti i 551 gradini fino alla Cupola di San Pietro. Telecamere pronte…
colle Aventino
(Wikimedia/Bex-limone)
Sorgendo sopra il Circo Massimo, sede dell’antica città per le corse delle bighe, l’Aventino è il più meridionale dei sette colli di Roma. Originariamente un’area plebea, in seguito divenne dimora dell’élite, che costruì templi pagani e grandi palazzi, ed è ancora un quartiere residenziale desiderabile, deliziosamente tranquillo. Vale la pena salire per visitare la Chiesa di Santa Sabina, costruita nel 5th secolo. Ingrandisci i pannelli di cedro intagliato sopra la sua porta principale che raffigurano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento, quindi entra nell’ombra profumata del vicino Giardino degli Aransi, un aranceto, e goditi i panorami dello skyline romano. Ma non andare ora; Percorri la breve distanza fino a Piazza dei Cavalieri di Malta, progettata da Piranesi per l’Ordine Cavalleresco dei Cavalieri di Malta, quindi scruta attraverso il buco della serratura della porta del Priorato; Vedrai in lontananza la cupola di San Pietro, fatta interamente di fogliame.
leggi avanti viaggio in italia,
Belvedere del Gianicolo
Gianicolo sormontato da una statua equestre
(Getty Images/iStockphoto)
Gianicolo (o Janikulam Hill) è il luogo dove la gente del posto viene a guardare il tramonto. Sebbene non fosse uno dei sette colli originari, poiché si trova dall’altra parte del Tevere fuori dai confini della città antica, è più alto degli altri e costituisce un meraviglioso punto panoramico. Sorgendo sopra il dedalo di stradine e graziose piazze che tradizionalmente caratterizzavano Trastevere, il quartiere degli artigiani di Roma, prende il nome dal dio bifronte Giano che un tempo era venerato qui. Oggi è sormontato da una statua equestre di Giuseppe Garibaldi, eroe del Risorgimento, la rivoluzione che portò all’Unità d’Italia. Segui Via Garibaldi fino alla terrazza, fermandoti lungo la strada per vedere le opere del Vasari nella Chiesa di San Pietro in Montorio, poi rilassati e goditi il dramma mentre il sole tramonta sulla città.
Piazza del Campidoglio
Ammira il Foro Romano
(Simone Antonazzo)
Questa maestosa piazza rinascimentale, progettata da Michelangelo, è celebrata per le sue proporzioni eleganti e ospita i Musei Capitolini con le loro superbe collezioni di arte e scultura. Tuttavia, è il percorso dietro la piazza (superate la statua di Marco Aurelio) che vi toglierà il fiato; Offre una prospettiva indimenticabile sul Foro Romano, il Foro Romano, che era il cuore religioso, politico e commerciale della Roma repubblicana. Vedrai le colonne del Tempio di Saturno, che un tempo ospitava il tesoro dello Stato, e le pareti più lontane del Colosseo. Il Campidoglio, o Campidoglio, potrebbe essere il più piccolo dei sette colli, ma era il fulcro del potere del mondo antico.
Terrazza del Pincio
Goditi la vista dai giardini formali del Pinsio
(Getty Images/iStockphoto)
Roma non ha un buon sistema di parchi; Se senti il bisogno di fuggire in uno spazio verde, è probabile che sarai attratto da Villa Borghese, dove i terreni offrono sentieri tortuosi, laghetti e graziose aiuole. Mentre sei lì, dirigiti verso i giardini formali del Pincio, dove una terrazza offre una vista mozzafiato su Piazza del Popolo con la cupola di San Pietro al di là. La Piazza del Popolo (come si traduce oggi) è probabilmente la più imponente di Roma (in realtà è ovale) e al suo centro si trova un obelisco egizio prelevato da Eliopoli da Augusto per il Circo Massimo, dove faceva parte delle corse delle bighe. punto.
il vittoriano
Monumento Vittorio Emanuele
(Agenzia Nazionale del Turismo)
Molti dicono che la vista migliore sia dal Monumento a Vittorio Emanuele, o Vittorano, perché è un luogo dove non si vede il monumento stesso. Questo massiccio edificio bianco, che domina Piazza Venezia, fu eretto alla fine del XIX secolo.th secolo e dispregiativamente soprannominata ‘la macchina da scrivere’ dai locali in onore del primo re dell’Italia unita. Costa 15€ per prendere l’ascensore fino alla sua terrazza panoramica, ma sei ben ricompensato con un’eccellente vista a 360 gradi sulla città e sulle colline.
leggi il nostro recensioni di hotel a roma