Due mesi dopo essere stato ricoverato in ospedale per un caso acuto di bronchite, papa Francesco si è recato in ospedale per un breve test ed è tornato in Vaticano, hanno detto testimoni e cronache.
L’agenzia di stampa Ansa ha riferito che martedì mattina Francesco si è recato al Policlinico Gemelli di Roma per gli accertamenti. Testimoni alla Porta Perugino del Vaticano, uno degli ingressi principali della città-stato, hanno detto che Francesco è tornato Vaticano Dopo un po’ salutò la guardia come al solito.
Francis, 86 anni, ha trascorso tre giorni al Gemelli Hospital dopo essere stato ricoverato a fine marzo. Inizialmente il Vaticano aveva detto che era andato a fare gli esami prescritti, ma poi il pontefice ha rivelato di avvertire dolore al petto ed è stato portato in ospedale dove gli è stata diagnosticata una bronchite. È stato sottoposto a antibiotici per via endovenosa e rilasciato il 1 aprile. scherzando dicendo che era “ancora vivo”,
Al Papa argentino è stata asportata parte di un polmone quando era giovane. Soffre anche di dolore al nervo sciatico e usa una sedia a rotelle e un deambulatore da oltre un anno a causa dei legamenti tesi del ginocchio.
Francis ha avuto un’agenda fitta di impegni negli ultimi tempi, con diversi visitatori ogni giorno. Il Vaticano ha recentemente confermato un agosto ricco di viaggi, con una visita di quattro giorni in Portogallo nella prima settimana e una visita altrettanto lunga in Mongolia a partire dal 31 agosto.
A segno che le visite erano ancora in corso, martedì il Vaticano ha reso noto l’itinerario previsto per il viaggio di Francesco in Portogallo per gli eventi della Giornata Mondiale della Gioventù dal 2 al 6 agosto. L’itinerario conferma un programma tipicamente fitto che prevede tutti gli incontri protocollari di una visita ufficiale di Stato e una serie di appuntamenti con i giovani e una gita di un giorno al santuario mariano di Fatima.
Il prossimo appuntamento pubblico di Francesco, se confermato, sarà l’udienza generale settimanale di mercoledì in piazza San Pietro.