
compagnia aerea tedesca lufthansa Giovedì è stato firmato un accordo con il governo italiano per una partecipazione di minoranza del 41% nella ITA Airways, a lungo in difficoltà. Alitalia,
L’operazione prevede un investimento di 575 milioni di euro in aumento di capitale, di cui 325 milioni da Lufthansa e il restante dal Ministero delle Finanze italiano, che ha fornito i capitali per lo sviluppo. Lufthansa avrà anche la possibilità di acquistare le azioni rimanenti in un secondo momento.
Il piano industriale di Lufthansa per il vettore italiano prevede entrate per 2,5 miliardi di euro (2,68 miliardi di dollari) quest’anno, che saliranno a 4,1 miliardi di euro nel 2027, ha affermato il ministero delle Finanze italiano in una nota. Durante quel periodo, Lufthansa prevede di espandere la flotta di ITA da 71 a 94 aeromobili e aumentare la sua forza lavoro dagli attuali 4.000 a 5.500.
Una volta completato l’accordo, ITA Airways sarà il quinto vettore del gruppo Lufthansa.
Nell’ambito della strategia, l’aeroporto di Roma Fiumicino diventerà uno degli hub del Gruppo Lufthansa, poiché ITA Airways si concentra sui voli a lungo raggio. Lo ha detto anche l’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spoor MilanoIl centro economico e finanziario italiano ha potenzialità di crescita.
L’accordo deve essere approvato dalle autorità garanti della concorrenza dell’UE.
ITA Airways e il suo predecessore Alitalia erano da tempo alla ricerca di un partner industriale poiché la compagnia aerea italiana perdeva sulle rotte nazionali ed europee a favore dei vettori low cost. Una serie di accordi con partner potenziali ed effettivi era fallita negli ultimi 15 anni.
L’ITA è ufficialmente iniziata nell’ottobre 2021 dopo che la compagnia di bandiera in bancarotta Alitalia ha effettuato il suo ultimo volo, ponendo fine a una corsa di 74 anni caratterizzata da incertezza finanziaria e da una scivolata verso il fallimento negli anni successivi.
Lufthansa è stata l’unica compagnia aerea ad aver presentato una proposta nell’ultima gara all’inizio di quest’anno. La compagnia aerea tedesca è stata identificata Italia come terzo mercato più importante dopo Germania e Stati Uniti, citando i suoi legami commerciali e la forte economia di esportazione, nonché il suo fascino come destinazione turistica
La compagnia aerea tedesca opera già Air Dolomiti nel nord Italia, incanalando il traffico a lungo raggio da città come Milano, Verona e Venezia verso i collegamenti con Monaco e Francoforte.