TèUna fotografia del corpo di Alan Kurdi, di due anni, che giaceva sulla costa turca ha fatto notizia nel 2015. Dopo che un curdi e la sua famiglia siriana sono annegati mentre cercavano di mettersi in salvo in mare, la stampa internazionale è esplosa con indignazione, dicendo “Mai più”. Europa,
L’ultima tragedia nel Mediterraneo, costata almeno una vita 62 personeCompresi i bambini, è un severo promemoria che nulla è cambiato. Il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha espresso “profonda tristezza”. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha avvertito che la tragedia non deve lasciare “nessuno indifferente” e ha lanciato un appello all’Unione europea. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha promesso di “raddoppiare gli sforzi”.
Non ci sono dubbi sulla sua integrità personale. Eppure, le istituzioni che presiedono sono responsabili della continua perdita di vite umane nel Mediterraneo. Continua la condanna della politica migratoria europea oltre 2.000 Ogni anno uomini, donne e bambini muoiono di fame nel Mediterraneo.
Il governo di Meloni ha attivamente sabotato le missioni di ricerca e salvataggio guidate dalle ONG che cercavano di salvare vite in mare. sotto il suo governo nuova leggeLe imbarcazioni che hanno soccorso i migranti potrebbero non rimanere in mare per continuare la loro missione. Nei giorni di navigazione al di fuori del teatro principale delle operazioni, devono recarsi nei porti assegnati ubicati nel nord Italia dalle autorità italiane. Ciò ha comportato una drastica riduzione del tempo che le navi potevano impiegare per salvare vite umane, e sicuramente un corrispondente aumento del tasso di mortalità.
Tuttavia, l’Europa ha una profonda responsabilità per la perdita di vite umane nel Mediterraneo. La barca affondata al largo della Calabria veniva dalla lontana Turchia. Perché non ha cercato di avvicinarsi troppo alla Grecia? Il motivo è duplice. Nel 2016 il governo tedesco guidato da Angela Merkel ha acconsentito patto migratorio Con la Turchia, che ancora oggi elargisce soldi europei al regime permissivo di Recep Tayyip Erdoğan in cambio del permesso di rimandare in Grecia eventuali profughi arrivati irregolarmente dalla Turchia.
Inoltre, l’Unione europea è stata impegnata aiutare I paesi dei Balcani investiranno nella polizia e nella gestione delle frontiere. Nel complesso, le rotte verso l’Europa attraverso Turchia, Grecia o Balcani sono state chiuse, incoraggiando i migranti a viaggiare a ovest verso l’Italia.
Meloni, a sorpresa, afferma di voler solo ripetere in Nord Africa ciò che l’Europa ha già concordato con Turchia e Balcani. Dice che l’Europa deve siglare accordi per bloccare i migranti prima che possano intraprendere il loro viaggio.
Questo sistema in parte è già in atto: centinaia di migliaia di migranti sono stati temporaneamente detenuti illegalmente campi di concentramento La Libia è gestita da milizie, dove torture e stupri sono ben documentati. La misura è stata approvata nel 2017 dal governo italiano socialdemocratico di Paolo Gentiloni, che è attualmente il commissario europeo per gli affari economici. Sebbene Meloni possa aver avuto politiche non etiche, la sua immoralità è condivisa allo stesso modo dalle istituzioni italiane ed europee.
Le cose potrebbero essere diverse? SÌ. Centinaia di ONG, forum di cittadini e comuni hanno raccolto negli anni proposte per un diverso approccio europeo alla migrazione. Una missione europea di ricerca e salvataggio dovrebbe prendere la questione nelle mani del pubblico e condurre operazioni regolari nel Mediterraneo.
I migranti soccorsi in mare dovrebbero essere ridistribuiti in tutta l’UE e gli accordi tra gli stati dovrebbero essere in vigore con un ruolo maggiore per i comuni. Perché la Francia dovrebbe impedire a Montpellier di accogliere i migranti soccorsi?
Missione di ricerca e soccorso italiana nel Mediterraneo Discussione, La tratta illegale di esseri umani esiste solo perché non esistono canali legali per la migrazione in Europa. L’UE deve definire quote annuali per i visti per persone in cerca di lavoro e organizzare l’elaborazione delle pratiche burocratiche da parte dei suoi consolati in tutto il mondo. Germania, con i suoi recenti passi verso l’espansione visto di lavoro Direttamente in Ghana, indica la strada. Molti preferirebbero una lista d’attesa pericolosa per la vita di due anni per attraversare il deserto e il mare, non importa quanto tempo.
Infine, è necessario un massiccio aumento dei piani di migrazione circolare. La migrazione non è mai una buona soluzione per i paesi di origine, portando alla fuga dei cervelli e alla disgregazione delle comunità. La ciclicità del lavoro consente ai migranti di venire regolarmente nell’UE per un periodo di tempo limitato. Spagna, per esempio, prevede di formare e assumere Un gruppo di camionisti marocchini si sta espandendo sul collaudato piani Nel settore agricolo.
L’ultima tragedia migratoria provoca dolore e rabbia per qualsiasi essere umano e rappresenta l’ennesima macchia sulla coscienza di qualsiasi europeo. Tuttavia, dovremmo considerare con sospetto qualsiasi politico che offra simpatia come risposta. Non abbiamo bisogno di più lacrime. Dobbiamo cambiare le politiche.
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Lorenzo Marsili è filosofo, attivista e fondatore di European Alternatives e della Fondazione Studio Rizoma. è l’autore di Politica planetaria: un manifesto
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