
Guinness 2023 sei nazioni Il secondo round entra nella prima settimana di pausa con molti spunti di discussione dopo un trio di incontri tematici.
Qui, l’agenzia di stampa PA esamina cinque punti di discussione derivanti dai Giochi.
torneo a due livelli
Dopo due round, è emersa una netta divisione tra i contendenti al titolo e il gruppo degli inseguitori. Irlanda e Francia sono pesi massimi, con il loro classico incontro a Dublino che ha prodotto ben 46 minuti di gioco con la palla seguiti da un Scozia lati che sono stati una gioia da guardare. un gradino più in basso Inghilterra, Galles e Italia, squadre che ripartono da zero dopo aver cambiato allenatore o, nel caso dell’Italia, tentano di ribaltare anni di fallimento del Sei Nazioni. È il torneo da perdere dell’Irlanda, che espelle i campioni della Francia con tanta classe.
botteghino russo
La vittoria disfatta della Scozia su Inghilterra e Galles li ha spinti a contendersi il titolo con il loro talentuoso mediano d’apertura. Finn Russell Movimentazione della nave. “Sono solo là fuori a fare il mio lavoro, facendo sembrare belli gli altri ragazzi!” Russell ha detto dopo aver pianificato una prima vittoria scozzese contro Warren Gatland, ma non commettere errori: è lui la star dello spettacolo. Antoine Dupont è ampiamente considerato il miglior giocatore del gioco, ma non di più e Russell gli scatterà alle calcagna. In uno sport dominato dalla struttura, Racing 92 Ringmaster è un raro spirito libero il cui entusiasmo fa sorridere i volti.
inghilterra del marchio
Mentre i fuochi d’artificio sono scoppiati a Dublino ed Edimburgo, la prima settimana di maggese è stata inaugurata da più pedoni a Twickenham. Ma c’erano timidi segnali di una squadra inglese che trovava un’identità dalle macerie dell’era di Eddie Jones, insieme alla gradita vista della prima vittoria di Steve Borthwick in carica. Era brutto a volte quando veniva calciata troppa palla, ma una forte mischia e un maul di rimessa laterale, così come le corse muscolari all’interno del centro di Ollie Lawrence, erano la prova dei progressi mentre Borthwick si alzava dal suolo.
colpo all’italia
L’Italia è arrivata a Twickenham tra grandi speranze, ma il loro rilancio è fallito perché non si sono presentati nel secondo tempo. Hanno vinto 14-12 nel secondo tempo quando Marco Riccioni e Alessandro Fusco hanno segnato buone mete, ma sono stati sorprendentemente inattivi in una battaglia unilaterale in avanti. Dopo aver eliminato il Galles e l’Australia l’anno scorso e aver portato la Francia al limite, devono riorganizzarsi rapidamente o rischiare di vedere l’ottimismo raccolto dal rugby italiano come una falsa alba.
Galles tra l’incudine e il martello
La “seconda rimonta” del Gatland con il Galles ha visto Murrayfield continuare un tema nella sconfitta contro l’Irlanda: il malessere della squadra è profondo. La vita non sarà facile, con partite contro Inghilterra e Francia seguite da un appuntamento con l’Italia a Roma che potrebbe essere il cucchiaio di legno decisivo, e la domanda ora è quale direzione prende il Gatland nella selezione? Dà più possibilità ai giovani o va con la vecchia guardia a sette mesi dal Mondiale? Questi sono tempi difficili per il rugby gallese e nemmeno i membri del Gatland saranno in grado di salvarli dal declino a lungo termine.